Fehu, o Feh, è la Runa dell’attuazione, della ricchezza, della condivisione, della fiducia e della perseveranza.
La ricchezza di Feh sta nella condivisione, ma una condivisione che non è beneficenza, ma personale soddisfazione che diventa nutrimento per gli altri in modi non del tutto consoni all’ideale di condivisione.
Faccio un esempio.
La natura ti ha dotato di una voce meravigliosa, eppure continui a cantare solo sotto la doccia, quale utilità avrà questo dono della natura?
Non creerà nessuna attuazione e di conseguenza nessuna ricchezza e nessuna condivisione.
Tornando all’esempio della voce meravigliosa, se questa dote naturale viene coltivata e fiorisce, non può essere circoscritta alla persona che ne è dotata, perché il suo canto potrebbe aprire il cuore di tante persone e allietare i sensi di tutti quelli che l’ascolteranno.
Questa è la ricchezza condivisibile di Feh.
Se la natura ti ha fatto un dono, è doveroso metterlo a frutto, perché Madre Natura non fa mai doni che abbiano un fine individualista, ma dona affinché questo dono sia arricchente per tutti.
Ho fatto l’esempio del canto ma potrebbe essere qualsiasi cosa, dalla più apparentemente banale, alla più apparentemente prestigiosa.
Immagina un cantastorie norreno di secoli fa, ora immagina che tutto il villaggio sia pronto per ascoltarlo, ci sono donne e bambini con gli occhi già aperti alla meraviglia e le orecchie attente, e poi uomini e anziani che aspettano il buon cantastorie per ricevere consigli dalle gesta di antichi eroi ed eroine.
Il cantastorie schiarisce la voce e intona la sua narrazione, e sa che la sua voce deve essere chiara e potente perché dovrà arrivare oltre il villaggio e raggiungere il bosco, gli Spiriti degli alberi e l’Anima della terra.
Il Cantastorie è consapevole che le sue storie e la sua voce arrivano da qualcosa di ancestrale e invisibile, sa che niente gli appartiene davvero, nemmeno le sue doti da cantastorie, ecco che dà potenza alla voce per raggiungere quel soprannaturale e quel divino a cui appartiene il dono di cui è stato dotato. Non c’è personalità o ego nel suo canto, ma solo gratitudine e amore per il dono.
Questa è l’energia meravigliosa di Fehu.